Sempre meno lenzuolo, sempre più tabloid. Oggi in edicola c’è un nuovo Corriere della Sera. Il cambiamento più evidente, quello che balza maggiormente all’occhio, è il formato, più piccolo, più “tascabile”.
Ecco le misure: 31×45. Il Corsera ha perso 5 centimetri in altezza e 5 in larghezza. Sono lontani i tempi in cui si sfogliava il Corrierone formato “lenzuolo”, tempi in cui servivano molto più di due mani per cercare di tenere in mano il giornale, di sfogliarlo e leggerlo. Il nuovo formato è sempre più “tabloid”, termine inglese che indica proprio, tra le altre cose, i giornali (quotidiani ma soprattutto magazine e settimanali) dal formato ridotto. Un cambio che avvicina il quotidiano di via Solferino a molti altri primi attori dell’editoria nostrana.
Ma cambia solo il formato? No. Il “lifting” è solo il cambiamento più evidente e forse più immediato. Il nuovo Corriere da oggi in edicola ha una nuova veste grafica che non riguarda solo le sue misure: basta notare la foto in prima pagina e l’importanza che le viene (forse nuovamente) attribuita. E se la copertina resta ancora una “giungla” di “lanci” (che annunciano articoli presenti all’interno), le pagine interne si presentano molto più semplici, con una nuova organizzazione che risponde a all’esigenza di far assomigliare sempre più il giornale di carta a quello che si “sfoglia” on line. Le aree tematiche restano quelle classiche ma fotografie, didascalie, titoli e infografiche assumono maggiore importanza.
Dategli un occhio. Buona lettura.
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